16:32 Giornata delle foreste, il polmone del pianeta alleato del clima e della biodiversità
Le foreste del pianeta ospitano circa l’80 per cento di tutte le specie animali e vegetali terrestri, forniscono un quarto delle medicine utilizzate, sostengono l’esistenza di circa 1,6 miliardi di persone e aiutano a regolare il clima, assorbendo circa 2 miliardi di tonnellate di carbonio in un anno.
L’obiettivo di neutralità climatica richiede che entro la metà del secolo tutte le emissioni di gas serra siano pienamente neutralizzate dagli assorbimenti di carbonio, per arrivare ad un bilancio netto pari a zero. Attualmente il patrimonio forestale costituisce la prima e più rilevante fonte di assorbimento del carbonio nel mondo, in attesa che anche le fonti di rimozione del carbonio di natura tecnologica siano sviluppate su ampia scala. Le foreste, dunque, continueranno a fornire un contributo imprescindibile e preziosissimo per assicurare il raggiungimento della neutralità climatica, assorbendo la parte residua di emissioni di gas serra che non sarà possibile abbattere alla fonte.
Eppure, nonostante tutti questi inestimabili benefici ecologici, economici, sociali e sanitari, la deforestazione a scala globale continua ad essere allarmante: 12 milioni di ettari di foreste vengono distrutti ogni anno. La deforestazione rappresenta il 12-20% delle emissioni globali di gas serra che contribuiscono al cambiamento climatico.
Per sensibilizzare sull’importanza delle foreste il 21 marzo si celebra la Giornata internazionale delle foreste: istituita nel 2012 su risoluzione dell’assemblea generale delle Nazioni Unite. Quest’anno il tema della giornata è il ‘Ripristino delle foreste: un percorso per il recupero e il benessere’.
Tra le cause principali della perdita di foreste c’è il cambio di destinazione del suolo, a causa delle attività umane, in particolare lo sviluppo di aree agricole e gli allevamenti, il commercio globale di legname, responsabile del 90 per cento della deforestazione tropicale, e cause naturali, come gli incendi. Accanto alle foreste distrutte ci sono le foreste degradate che aumentano di anno in anno avendo già raggiunto due miliardi di ettari di terreno, circa due volte l’Europa.
Quest’anno la Giornata Internazionale delle Foreste coincide con il primo anno del Decennio per il Ripristino dell’Ecosistema, proclamato dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite con l’obiettivo di potenziare in modo rilevante il ripristino degli ecosistemi degradati o distrutti come misura per combattere le crisi climatiche e migliorare la sicurezza alimentare, l’approvvigionamento idrico e la biodiversità.